C’eravamo anche noi, ieri 20 aprile, in piazza III Novembre a Riva in appoggio al Coordinamento interregionale per la tutela del Garda.
Circa trecento persone erano presenti ad ascoltare i relatori e le relatrici che con i loro interventi interessanti e documentati, hanno ampiamente spiegato e chiarito la follia della realizzazione del progetto attuale della Ciclovia del Garda, che presenta una enormità di costi, lo scempio di un paesaggio unico e prezioso e la mancanza di sicurezza.
La questione non si chiude qui ovviamente e seguiranno altre iniziative per cercare di fare cambiare il progetto, utilizzando metodi più accettabili a livello di impatto ambientale, costi e fattibilità.